E’ il film evento che tutti gli appassionati di cinema stanno correndo a vedere, è uno degli appuntamenti che nessuno tra quelli che hanno amato la trilogia di Matrix vuole perdersi, è l’ultimo film dei fratelli Wachowski, Andy e Lana, in collaborazione con l’amico regista Tom Tykwer, è Cloud Atlas: tratto dall’omonimo straordinario romanzo di David Mitchell.
Il 10 gennaio questo straordinario film è arrivato sugli schermi e siamo sicuri che gli appassionati del lavoro dei due fratelli sapranno apprezzarne la mano ben visibile nel film. Il cast è d’eccezione e comprende tanti attori più o meno famosi, ma tutti all’altezza del loro ruolo, o meglio dei loro ruoli!
Si, perché per Cloud Atlas preparatevi a viaggiare nel tempo ed a conoscere sei storie diverse di incontri e amori e fughe rocambolesche, e in ognuno di questi racconti ritroviamo gli stessi volti, diversamente mascherati, senza distinzione di sesso e colore, per mostrare ancora meglio il senso della storia, ovvero la connessione tra gli esseri umani e le conseguenze delle loro azioni.
Il cast tè formato da Tom Hanks, Halle Berry, Jim Broadbent, Hugo Weaving, Hugh Grant, Ben Whishaw, Doona Bae, James D’Arcy, Jim Sturgess, Susan Sarandon. Provate a riconoscerli tutti dietro strati di trucco, lattice e protesi che ne alterano i lineamenti! Ma questa sinfonia di immagini e grandi attori non sarebbe stata completa senza una grande colonna sonora a fare da accompagnamento alle immagini e così è intervenuto Tom Tykwer, che oltre a curare egregiamente la regia di tre dei sei episodi, ha composto la bellissima soundtrack del film insieme a Johnny Klimek e Reinhold Heil.
La colonna sonora in questione copre le quasi
Il motivo principale, il cosiddetto main theme, si trova già all’inizio del film, nel preludio: si chiama The Atlas March ed è costituito da delicate note di pianoforte che si susseguono e che in seguito nel film ci accompagneranno insieme ad altri strumenti; quasi fosse un lento e delicato bolero che aumenta di ritmo e di potenza a mano a mano che si sviluppa, esattamente come succede invece per la traccia finale, chiamata banalmente Cloud Atlas End Title.
Vero gioiello dell’intera colonna sonora è però The Cloud Atlas Sextet, ovvero il pezzo che nella finzione è il frutto del lavoro di compositore di Robert Frobisher e che commenta forse la storia più bella (e senza dubbio la più triste) alle altre. Il delicato pianoforte si diffonde, prima timido, poi sempre più poderoso, in un crescendo emotivo che va di pari passo con la magnifica intimità delle immagini.
Cloud Atlas sorprende proprio per questo: quello che ci aspettiamo essere spettacolare è in realtà un film delicato e molto emozionante, con attimi di vero e proprio lirismo poetico, grazie soprattutto alla splendida colonna sonora.
Tracklist:
1. Prelude: The Atlas March
2. Cloud Atlas Opening Title
3. Travel to Edinburgh
4. Luisa’s Birthmark
5. Cavendish In Distress
6. Papa Song
7. Sloosha’s Hollow
8. Sonmi-451 Meets Chang
9. Won’t Let Go
10. Kesselring
11. The Escape
12. Temple Of Sacrifice
13. Catacombs
14. Adieu
15. New Direction
16. All Boundaries Are Conventions
17. The Message
18. Chasing Luisa Rey
19. Sonmi’s Discovery
20. Death Is Only A Door
21. Cloud Atlas Finale
22. The Cloud Atlas Sextet for Orchestra
23. Cloud Atlas End Title