Il brano, infatti, si apre con degli archi allegri e ritmati, che insieme ad un tempo ben scandito fanno da tappeto alla voce di Sugar Fornacciari. Vedo nero e non capisco perchè… Già online sono numerosi i commenti sul testo di questa canzone. C’è chi parla di bunga bunga, chi di patria e chi di semplice ironia in pieno stile Zucchero.
In rotazione radiofonica da solo pochi giorni (il 22 aprile), molti sono pronti ad additare Vedo nero come uno dei prossimi tormentoni estivi. Certo non sarebbe la prima volta per Sugar, ma noi abbiamo qualche dubbio a riguardo. Vedremo nelle prossime settimane gli sviluppi delle classifiche.
Per il momento non ci resta che lasciarvi al brano. Ma prima di chiudere vogliamo darvi una chicca, svelandovi da dove viene il tappeto di archi presenti in Vedo nero. Il ritmato sottofondo è stato realizzato con la collaborazione di Davide Rossi, per capirci meglio un professionista che vanta collaborazioni con artisti del calibro di: Coldplay, Verve e molti altri.
Dunque a presto e diteci cosa pensate di questa Vedo nero (trovate in coda il testo).
Zucchero – Vedo nero
Like a fool…..
Vedo nero coi miei occhi,
vedo nero e non c’e’ pace per me
Perdo il pelo shot the monkey
vedo nero e non capisco cos’e’
C’e’ un odore di femmina quaggiù… uh uh…
E un profumo di sandalo e bambù
Uno…dos… tres…
Vedo nero, coi miei occhi
come disse la marchesa camminando sugli specchi
Me la vedo nera,
ma nera, nera
ma non mi arrendo o, alzo bandiera
Vedo nero, sai perchè te…
voglio te…
uooooooh… voglio te…
Vedo nero, tra i tuoi fianchi
Danza il cielo e non ho pace per te
Oro nero, shot the monkey
Vedo nero e non capisco cos’è
C’è nell’aria una musica del sud…
Tropicana vertigine sei tu…
Dove c’e’ pelo c’e’ amor
Vedo nero, son del gatto
Come disse il pesce infarinato sono fritto
E spara e spara, e sul più bello
Mi tiene il cuore sotto tiro poverello
Vedo nero coi miei occhi…
come disse la marchesa camminando sugli specchi
Me la vedo nera, ma nera, nera
ma non mi arrendo o, alzo bandiera
Vedo nero, sai perchè te…
voglio te…
uooooooh… voglio te…
Ora…ora… Che ore sono ora…ora
E’ l’ora di ieri sera… ora
E qui si balla ancora… ora
Ora…ora… Che ore sono all’ora… ora
La luna in giarrettiera… ora
Io me la vedo nera… ora
Ora…ora… Che ore sono ancora… ora
La seta della sera… ora
Io me la vedo nera… ora!