Uscirà a novembre Chocabeck, il nuovo album di Zucchero Adelmo Fornacciari. Il lavoro dello Sugar nazionale prevederà due versioni. Una per il pubblico italiano ed una internazionale. Ovviamente ambedue le release conterranno le stesse tracce. Le canzoni previste sono undici.
1.Un soffio caldo
2.Someone else’s tears
3.Soldati nella mia città
4.È un peccato morir
5.Vedo nero
6.Oltre le rive
7.Un uovo sodo
8.Chocabeck
9.Alla fine
10.Spicinfrin boy
11.God bless the child
L’album promette di essere un vero e proprio successo, caratterizzato da partecipazioni nazionali e internazionali. Insomma, un ritorno alla grande per Zucchero, che per questa sua nuova fatica ha collaborato con Don Was e Brendan O’Brien. Per chi non sapesse a chi appartiene questo ultimo nome, vi sveliamo subito l’arcano. O’Brien è un produttore discografico che ha lavorato con grandi artisti come: Pearl Jam, Bruce Springsteen e Neil Young. Che dite.. vale la pena ascoltarlo?
E vi alsciamo con un’ultima curiosità. Perchè l’ambum si chiama proprio Chocabeck? Da cosa deriva? Al contrario di quanto possa pensare la maggior parte di voi, non è un termine inglese. Ma bensi italiano. E più precisamente deriva dal dialetto emiliano. Significa, in pratica, a “bocca vuota”, dato che chocabeck indica il ruomre sordo che fa il becco dell’uccello vuoto, quando si chiude.
Ma la cosa interessante è l’aneddoto legate a questo termine. Infatti, in un’intervista, Zucchero dice che da piccolo, quando alla fine del pasto desiderava qualcosa di dolce, chiedeva sempre al padre “papà cosa c’è ora?”. Ed egli rispondeva “Chocabeck”. Il piccolo Adelmo, immaginava il Chocabeck come una grande torta al cioccolato… e attendeva invano ogni volta l’arrivo di questa leccornia. Ecco svelato dunque da dove deriva il titolo dell’album
Infine, ecco il link per ascoltare il singolo: E’ un peccato morir. Buon ascolto!
