Ma torniamo alla richiesta di questa sera. Si tratta di una pubblicità e più precisamente dello spot di Tommy Hilfiger. Per intenderci quello in cui, durante un insolito pic-nic, un bel cagnolone se ne va mettendosi alla guida di un’auto.
Bene, la canzone in questione si chiama Holiday ed è il nuovo singolo dei Vampire Weekend. Per quanto il nome possa suonare gotico e per alcuni versi horror, la band di origini americane non ha nulla a che fare con il gothic-rock o affini.
Al contrario i Vampire Weekend incarnano pienamente i tratti di un gruppo indie rock made in USA e più precisamente di New York. Il curioso nome deriva, pensate un po’, da un film. Ma non scervellatevi nell’immaginare quale sia o nel ricordarne il titolo. La pellicola in questione, infatti, è quella di un film amatoriale girato dallo stesso cantante del gruppo: Ezra Koenig.
Per chi volesse sapere di più sui Vampire Weekend e si chiedesse da dove arrivino per fare da colonna sonora ad uno spot pubblicitario di Tommy Hilfiger, vi sveliamo di seguito l’arcano. La band, come la maggior parte dei gruppi underground, ha cominciato dal niente; tenendo concerti e facendo risuonare i propri pezzi nella Rete. Passando di blog in blog, Myspace e quant’altro. Il tutto divenendo pian piano un nome affermato nei sobborghi della musica indie rock. Per cercare il primo segno di svolta, dobbiamo tornare indietro di qualche anno, nel 2007, con l’uscita della canzone Cape Cod Kwassa Kwassa.
Questa, infatti, viene inserita nella speciale classifica delle migliori 100 canzoni dell’anno edita dalla blasonata rivista Rolling Stone; e più precisamente la ritroviamo in 67-esima posizione. Sempre nello stesso anno i Vampire Weekend partono in tour insieme ai The Shins, per poi essere dichiarati nel marzo 2008: miglior nuova band dell’anno da un’altra rivista di settore, Spin. Il tutto senza aver mai rilasciato un album di debutto. Insomma questi Vampire Weekend sembrano davvero voler mordere il successo e succhiargli via tutto quello che possono sin da subito.
Poco dopo arriva il primo vero disco del gruppo, che prende lo stesso nome della band: Vampire Weekend e dal quale vengono estratti addirittura 4 singoli. Da qui la serie di serate live di spessore si sussegue in maniera incessante, fino ad arrivare al concerto Music For Democracy a New York; in cui condividendo il palco con artisti del calibro di Graham Nash e David Crosby. Successivamente, nel gennaio 2009 Rolling Stone posizionerà al decimo posto della classifica di miglior album dell’anno il disco d’esordio della band; consacrandone la nascita vera e propria.
Ed eccoci arrivare al 2010, anno in cui esce il secondo album dei Vampire Weekend: Contra. E poteva non seguire le sorti del primo disco? Assolutamente no. Su Wikipedia si legge che Contra è “il primo album ad essere pubblicato da un’etichetta indipendente dopo 19 anni [senza fonte] a raggiungere la vetta della classifica americana della prestigiosa rivista Billboard”. Beh che dire… davvero complimenti a Ezra Koenig e soci.
Ma come al solito ci siamo dilungati troppo e non vogliamo annoiarvi oltre 😉
Vi lasciamo al video di Holiday, al testo (che trovate di seguito) e vi auguriamo buon ascolto.
Vampire Weekend – Holiday
Holiday, O, A Holiday.. and the best one of the year
Dozing off underneath my sheets.. while I cover both my ears
But if I wait for a holiday, could it ever stop my fear?
To go away on a summer’s day, never seemed so clear…
Holiday still so far away…our republic on the beach
I can’t forget just how bad it gets.. when I’m counting on my teeth
But if I wait for a holiday..
Could it stop my fear?
To go away on a summer’s day..
Never seemed so clear
A vegetarian since the invasion
She’d never seen the word bombs
She’d never seen the word bombsblown up
To 96 point Futura
She’d never seen an AK
In a yellowy Day Glo display
A t-shirt so lovely it turned all the history books grey
I’ve got wheels, I’ve got cutter spray.. and a healthy sense of worth
Half of me is the gasoline… but the other half’s the surf
So if I wait for a holidaycould it stop my fear?
To go away on a summer’s day never seemed so clear!