Il Cavaliere Oscuro il Ritorno: recensione e colonna sonora

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I fan italiani di Batman stanno protestando al più non posso, il terzo film dell’ultima trilogia dedicata all’uomo pipistrello, che nel resto del mondo esce il 20 luglio, da noi arriverà il 29 agosto e quindi bisognerà aspettare ancora un mese per vedere Il Cavaliere Oscuro il Ritorno.

Cavaliere Oscuro il Ritorno batmanIl film, ricordiamo, è stato diretto da Christopher Nolan, autore anche di Batman Begins e Il Cavaliere Oscuro, e interpretato da Christian Bale, Tom Hardy, Anne Hathaway, Micheal Caine, Gary Oldman, Morgan Freeman e Marion Cotillard. Tuttavia c’è una ghiotta anteprima per i più appassionati, perché la colonna sonora, in vendita dal 17 luglio, è già disponibile in rete per una preview che ci permette di ascoltare i primi 30 secondi di ogni traccia.

Qualcuno potrebbe dire che ascoltare la colonna sonora è una magra consolazione, tuttavia ricordiamo che questa soundtrack è stata composta da sua Maestà Hans Zimmer, per cui la faccenda assume un aspetto totalmente diverso! Il compositore di origini tedesche recupera in questo terzo film tutti i motivi composti per Batman Begins e per Il Cavaliere Oscuro, unendoli e rinnovandoli, realizzato qualcosa di mai visto, o meglio sentito prima.

La colonna sonora, come il film, racconta un evento epico, tragico, violento e drammatico, le note ci accompagnano in questa storia, ancora prima di averla vista, ci trasmettono il mood del film come solo Zimmer riesce a fare. “Mind If I Cut In?” potrebbe essere benissimo una traccia che fa da sottofondo a scene con la conturbante Catwoman di Anne Hathaway, mentre “Born in Darkness” potrebbe benissimo raccontare il “risorgere” di questo eroe riluttante, che, a quanto è trapelato, dovrebbe riassumere il suo ruolo di vigilante di Gotham dopo un periodo di assenza.

“The Fire Rises”, ancora, sembrerebbe un accompagnamento Cavaliere Oscuro il Ritornoadatto sia per Batman che corre sul suo batpod, sia per Bane, il villain principale del film interpretato da Tom Hardy, che si appresta a far saltare in aria un campo di football (come abbiamo visto nel secondo trailer del film) . Come ci ha ormai abituati, Zimmer conserva la sue più grandi abilità per la traccia conclusiva dell’album, in questo caso “Rise”; già con il film precedente aveva confezionato in collaborazione con James Newton Howard un pezzo epico, “A Dark Knight”, che chiudeva con una malinconia straziante e allo stesso tempo energica, il secondo film della trilogia.

Ora Zimmer in solitaria, riprendendo il lavoro fatto con il collega, mette insieme una serie di note che commuoveranno ed emozioneranno il pubblico, come se non dovessero bastare già le immagini di Nolan.