Un bel classico che si rispetti ha la necessità di un commento musicale canonico, così il buon Bryan Singer, regista pratico di supereroi, ha deciso di dedicarsi al fantasy e alle fiabe, realizzando una storia classica anche con la collaborazione di John Ottman, a sua volta regista, montatore, produttore e all’occorrenza compositore.
Ma di quale fiaba stiamo parlando? Il mondo dei racconti per bambini è sempre più fonte di ispirazione per Hollywood, e così Singer ha deciso di dedicarsi alla leggenda di Jack e il fagiolo magico, trasformando qualcosa e aggiustando il tiro, trasformando il titolo della fiaba in Il cacciatore di Giganti.
I giganti quindi diventano l’attrazione principale, una profusione di tecnologia digitale che inonda lo schermo che stride un po’ con le atmosfere fiabesche del regno in cui è ambientate la storia e da a tutto l’apparato un’aspetta cartoonesco e forse un po’ approssimativo. Perfetto sottofondo per questa storia di coraggio, amore e desiderio di avventura, lo score firmato da Ottman è quanto di più classico si possa trovare in circolazione: un love theme per il contadino e la sua principessa, un brano per “l’arrampicata” (The Climb, appunto) e così via, a commentare i singoli momenti del film.
Una struttura che ricorda molto le classiche colonne sonore da film fantasy, e che sempre più spesso viene accantonata per realizzare qualcosa di più originale, un contrappunto che possa dare modernità ad un film di ambientazione fiabesca che sembra sempre riferirsi ad un imprecisato medioevo fantastico. In realtà la struttura classica della colonna sonora de Il Cacciatore di Giganti è veramente funzionale al film, perché non tutto ciò che è tradizionale è brutto, così come ci hanno insegnato con grande successo John Williams per la saga di Star Wars, o Howard Shore nel suo magnifico e titanico lavoro ne Il Signore degli Anelli.
Proprio Shore sembra essere stato il principale
Nonostante però i limiti del film, l’atmosfera fiabesca potrebbe piacere ai più piccoli, sicuramente un target di riferimento della produzione, e potrebbe comprendere anche quella fascia di fan di Nicholas Hoult, giovane attore noto per il recente Warm Bodies in cui interpreta il zombie R, e per i volti più noti e seguiti di Ewan McGregor e del magnificamente grottesco Stanley Tucci, nel ruolo del cattivo.
Tracklist:
1. Jack and Isabelle (Theme from Jack the Giant Slayer)
2. Logo Mania
3. To Cloister
4. The Climb
5. Fee Appears
6. How Do You Do
7. Why Do People Scream?
8. Story of the Giants
9. Welcome to Gantua
10. Power of the Crown
11. Not Wildly Keen on Heights
12. Top of the World
13. The Legends Are True / First Kiss
14. Roderick’s Demise / The Beanstalk Falls
15. Kitchen Nightmare
16. Onward and Downward!
17. Waking a Sleeping Giant
18. Chase to Cloister
19. Goodbyes
20. The Battle
21. Sniffing Out Fear / All is Lost
22. The New King / Stories