Da sempre considerato il “rivale” musicale di Gianni Morandi, Adriano Celentano si è invece sempre distinto dal collega e amico per il suo chiaro impegno politico e sociale, manifesto in brani notissimi come, ad esempio, “Chi non lavora non fa l’amore”.
Adesso Celentano scende in piazza con un vero e proprio brano shock “Ti fai del male”. Il messaggio della canzone, che sembra parteggiare anche abbastanza manifestamente per il Movimento 5 stelle di Grillo, è comunque un messaggio che può valere per tutta l’Italia che si accinge al voto questo fine settimana.
“Se non voti non cambia niente, se non voti tornano ancora. Più male di così ci stanno rubando il mondo.” Echeggia così la voce di Adriano che mette in piazza il problema: se non voti ti fai del male. Oltre l’orientamento politico il messaggio in questione è validissimo, perché fa appello alla forza di ognuno, al coraggio di non arrendersi e di continuare a combattere, con l’unico strumento legale che possediamo, il voto, per provare ad aggiustare quest’Italia guasta.
Resta per ora da vedere che reazione avrà il pubblico e il 
popolo alla canzone: si fermerà a considerarne lo schieramento politico? O ne capterà il messaggio universale, che vale al di là di ogni inclinazione e fede partitica?
Forse qualcuno potrebbe anche solo gustare la canzone per quello che è, un brano un po’ cantilenante tipico dell’ultimo Celentano, ma “Ti fai del male” è così esplicita che difficilmente potrà accadere una cosa del genere.
