Panasonic ha presentato la Lumix GM1, la fotocamera definita, dalla stessa azienda che l’ha presentata, come la più piccola DSLM al mondo, sarà disponibile in tre colori: nero e acciaio, nero assoluto e cuoio ambrato (questo più che un colore sembra un profumo) e ha un design davvero bello, che mescola elementi retrò con elementi moderni.
Nonostante le ridotte dimensioni, pari a 98.5 x 54.9 x 30.4 mm, ma Lumix GM1 dispone di un sensore in standard micro quattro terzi MOS Digital Live con risoluzione di 16 megapixel nel quale i fotodiodi sono stati leggermente allargati rispetto allo standard, migliorando così la sensibilità ISO e aumentando il rapporto segnale/rumore del 25%.
A questo sensore è stato associato un processore immagine Venus Engine che, secondo il produttore, consente di ottenere ottimi risultati anche quando si fotografa con poca luce. Non manca, ovviamente, la possibilità di registrare video, che in questo caso sono Full HD con audio di alta qualità grazie al supporto per il Dolby Digital e alla funzione Wind Cut, che permette di eliminare o ridurre fortemente i rumori causati dal vento.
Tra le altre caratteristiche, la Lumix GM1 dispone di
La Panasonic Lumix GM1 potrà essere acquistata a partire da metà novembre in due diversi bundle: con l’obiettivo 12-32mm al costo di 700 euro e con il 12-32mm e il 20mm al costo di 1.000 euro.