Mega è ufficialmente nato. Il nuovo servizio di cloud storage ideato da Kim Dotcom, al secolo Kim Schmitz, è andato online da pochissimo, ma è stato per larghi tratti irraggiungibile perché preso d’assalto da coloro che volevano registrarsi. Le registrazioni nella prima ora hanno superato i 100.000 utenti, cosa che ha praticamente reso impossibile per molti completare la registrazione o caricare qualche file, anche piccolissimo.
Parlando della sua nuova creatura, Kim Dotcom ha affermato che ogni file salvato dagli utenti sul servizio cloud sarà “presente su almeno due differenti hoster, in almeno due diverse posizioni“, a garantire l’assoluta sicurezza del servizio. Inoltre, visto che, Mega sarà probabilmente “la startup più esaminata dagli avvocati della storia della tecnologia“, Dotcom ha cercato di realizzare un servizio che dovrebbe essere inattaccabile dal punto di vista legale, cosa che non gli era riuscita con Megaupload.
“Mega rispetta il copyright di terzi e si aspetta che gli utenti dei servizi cloud facciano lo stesso. Risponderemo alle segnalazioni di presunte violazioni del copyright che sono conformi alla normativa vigente e sono ben fornite“, si legge nella pagina dedicata al diritto d’autore. Ovviamente se l’utente dovesse postare contenuti non appropriati, o che violino le leggi in qualunque modo, Mega può tranquillamente rimuoverli o anche chiudere l’account utente se questo ripete la violazione.
Il servizio mette a disposizione 50 GB di spazio gratuito
Mega prevede tre diverse proposte commerciali a questo scopo. Con la più economica, la Pro I, a 9,99 euro al mese avrete a disposizione 500 GB di spazio e 1 TB di bandwidth. Quella intermedia, la Pro II, offre 2 TB di spazio e 4TB di bandwidth per 19,99 euro al mese. La versione top, chiamata Pro III, offre 4 TB di storage e 8 TB di bandwidth al costo di 29,99 euro al mese. Quanto basta affinché anche una piccola azienda possa sfruttare efficacemente questo servizio.
Attenzione, però, al fatto che nella pagina relativa alla privacy si legge chiaramente che “se permettete ad altri di accedere ai vostri dati […] siete responsabili per le loro azioni e omissioni relativamente all’utilizzo del sito web e dei servizi” e per questo, qualora accada qualcosa di poco chiaro e ci fossero guai con la giustizia sarete chiamati a indennizzare per intero ogni costo sostenuto (anche legale).
Leggendo qua e là tra i vari termini d’uso (consigliamo di farlo sempre) si scopre anche che il servizio può cancellare automaticamente dei dati caricati dall’utente, oppure fornire ad altri l’accesso a questi dati, se viene verificato che questo sono la copia esatta di altri dati originali contenuti sul servizio di file storage Cloud.
Questo vuol dire che comunque Mega si riserva il diritto di “dare un’occhiata” a quello che caricate. Sicuramente non sarà una cosa gradita a molto, ma giustificabile dopo i problemi legali che Kim ha dovuto affrontare a causa di Megaupload & co. Ovviamente, nessuna responsabilità può essere addebitata a Mega per eventuali interruzioni del servizio (vedi Megaupload).
Per dare uno sguardo complessivo allo stato del proprio account, gestire le impostazioni di trasferimento e sfruttare un buono per l’utilizzo di servizi premium è disponibile “Il mio account”, mentre per trasferire file si può sfruttare il “File manager”, che permette di creare cartelle e caricare file e cartelle di ogni tipo. C’è inoltre il cestino, come su altri servizi simili come Dropbox, una inbox e un registro di contatti nei quali inserire le email delle altre persone con le quali si vuole condividere un file.
Al momento non possiamo ancora fare valutazioni sulla velocità d’accesso perché il servizio è davvero intasato, ma presto saremo in grado di dirvi se e quanto Mega è veloce.
Per il futuro, Mega subirà sicuramente alcune interessanti evoluzioni: ad esempio ci sarà la possibilità di modificare la sequenza di trasferimento dei file tramite drag&drop, sarà offerto l’accesso al servizio anche tramite applicazioni per device mobile, sarà reso disponibile un client per Windows, Mac e Linux e si potranno visualizzare file di testo, fogli di calcolo e un calendario direttamente online, un po’ come in Google Drive.
E già si profila all’orizzonte Mega Movie…