Il 2020 segna il ritorno di Mahmood in rotazione radiofonica con un nuovo brano. Si tratta di Rapide, primo singolo estratto da quello che sarà il suo nuovo lavoro discografico targato 2020 e dal titolo ancora non divulgato.
Non ci resta che lasciarvi con l’ascolto del brano e a seguire al testo. Appena avremo delle informazioni sul nuovo album vi aggiorneremo con un nuovo post. Stay tuned!
Puoi stare ore a chiedermi di non andare fuori dal Love
o forse era un altro locale sono un po’ strano
ti amo solo quando veniamo
quindi perché mi sputtani in giro dimmi cazzo
ne sai di me, ora vado a divertirmi è una cosa comune
dormire con altre persone
Forse non ci sarò
il venerdì a Loreto se chiami non risponderò
mi ami dimmi di no
tradire fa ridere ti prego non dire no
ora che non ho niente mi difenderò
dalla fiducia che non avevo e non ho
Dimmi cosa c’è, le vedo scendere
sono rapide chiuse nell’iride
che scalerò, scalerò, scalerai, scalerò
come non lo so
dimmi te perché mi hai fatto scendere da una Mercedes
prendere un treno per che ne so
questa notte mi perdonerò…
nelle tue rapide non cadrò…
Cosa farai se alle spalle lascerai Milano
chi prenderà la stanza bianca al primo piano
non ci pensare
il ricordo è peggio dell’Ade
ripenso a quei pomeriggi al lago fumando e cantando piano
mi chiedo se ritornerai, nonostante i miei mille guai
mi chiedo se ritornerai… ah… con il solito paio di Nike!
Dimmi cosa c’è, le vedo scendere
sono rapide chiuse nell’iride
che scalerò… scalerò… scalerai… scalerò!
come non lo so
dimmi te perché mi hai fatto scendere da una Mercedes
prendere un treno per che ne so
questa notte mi perdonerò, nelle tue rapide non cadrò
Se ti chiedo di venire al mio compleanno mi dici che
sul mio ultimo messaggio ci hai messo sopra una lapide
quanti viaggi che ci mancavano biglietti comprati all’ultimo
lasciati sopra quel tavolo
ora credimi se non ho più la paura di dirti
che ho la macchina parcheggiata sotto casa non so di chi
non era niente lo giuro, ma come si può chiamare futuro
Dimmi cosa c’è, le vedo scendere
sono rapide chiuse nell’iride
che scalerò… scalerò… scalerai… scalerò!
come non lo so
dimmi te perché mi hai fatto scendere da una Mercedes
prendere un treno per che ne so
questa notte mi perdonerò
nelle tue rapide non cadrò…
nelle tue rapide non cadrò…