Gorillaz: The Fall. Il nuovo album registrato con l’iPad (Tracklist e video)

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I Gorillaz tornano con un  nuovo album dal nome The Fall. Un lavoro molto particolare, che giunge a breve distanza dal loro ultimo disco: Plastic Beach, il terzo in studio della band virtuale inglese.

Ma cosa ha di tanto particolare questo The Fall? Beh ha tre diverse peculiarità.

La prima riguarda le location di registrazione. E parliamo al plurale perché sono più di una, ovvero: Montreal, Boston, New Jersey, Virginia, Detroit, Chicago e molte altre. Perché tanti luoghi differenti? Mania di registrazioni perfette con tecnici del suono di alta scuola? Particolari studi discografici? Esigenze strumentali specifiche? No, niente di tutto questo.

La ragione è spiegata nella seconda peculiarità di questo album. The Fall è stato registrato durante il tour dell’ultimo album Plastic Beach, ovvero l’Escape to Plastic Beach World Tour. In particolare i brani hanno visto la luce nella prima fase del tour, nell’Ottobre 2010. Successivamente il parterre di pezzi è stato mixato in Inghilterra da Stephen Sedgwick.

E dulcis in fundo arriviamo alla terza particolarità di The Fall, ovvero le modalità di registrazione. Già, perché The Fall non è stato registrato normalmente, con degli strumenti, un PC, sintetizzatori e quant’altro. Ma con un solo oggetto tecnologico: un iPad. O per essere più chiari l’iPad di Damon Albarn (il leader e fondatore del gruppo).

Insomma un insieme di apps, utilizzate e studiate a regola d’arte, per dar vita ad un album che probabilmente è nato più come gioco, che come progetto discografico. Da quanto ha dichiarato Albarn, l’idea era quella di fare un disco on the road, ritagliando il tempo per le registrazioni e le produzioni, durante le pause fra un concerto e l’altro. Insomma anziché andare a fare la bella vita fra dolci pulzelle e luoghi da favola, Albarn e soci hanno preferito giocare con i programmi musicali per il piccolo tab di casa Apple.

Ecco quanto dichiarato da Abarn: “I did it because there’s a lot of time that you just spend staring at walls essentially. And it was a fantastic way of doing it. I found working in the day, whether it’s in the hotel or in the venue, it was a brilliant way of keeping myself well. In più, sull’insieme dei brani registrati ha aggiunto: ..like a diary, I literally wrote everything on the day in each place and there’s a strange sort of sound of America and its musical traditions that comes through. It feels like a journey through America”.

Che suona più o meno così: “l’ho fatto sostanzialmente perché c’è molto tempo che si passa a guardare le pareti. E questo è stato un mondo fantastico per farlo. Ho trovato il modo di lavorare in hotel o in sede ed è stato un modo geniale per farmi stare bene con me stesso… Il lavoro è stato come un diario, ho scritto letteralmente ogni cosa, tutto il giorno, in ogni luogo e c’è una strana sorta di suono d’America e delle sue tradizioni musicali che passa attraverso questo lavoro. Si sente come un viaggio attraverso l’America”.

Insomma, un po’ ispirazioni americane, un po’ le applicazioni per l’iPad e un po’ la novità di un tab come strumento musicale, hanno portato Albarn ad entusiasmarsi ed a creare The Fall.

L’album contiene ben 15 tracce, ecco di seguito la tracklist completa:

1.       PHONER TO ARIZONA
Registrato in Montreal il 3 Ottobre

2.       REVOLVING DOORS
Registrato in Boston il 5 Ottobre

3.       HILLBILLY MAN
Registrato in New Jersey e Virginia il 10 e l’11 Ottobre
Chitarre di: Mick Jones

4.       DETROIT
Registrato in Detroit il 13 Ottobre

5.       SHY-TOWN
Registrato in Chicago il 15 Ottobre

6.       LITTLE PINK PLASTIC BAGS
Registrato in Chicago il 16 Ottobre
Tastiere di: Jesse Hackett

7.       THE JOPLIN SPIDER
Registrato in Joplin il 18 Ottobre
Le conversazioni sono di: Darren ‘Smoggy’ Evans

8.       THE PARISH OF SPACE DUST
Registrato in Houston il 19 Ottobre

9.       THE SNAKE IN DALLAS
Registrato in Dallas il 20 Ottobre

10.   AMARILLO
Registrato in Amarillo il 23 Ottobre

11.   THE SPEAK IT MOUNTAINS
Registrato in Denver il 24 Ottobre
Stream e forest registrato in Santa Fe il 25 ottobre da Mike Smith

12.   ASPEN FOREST
Registrato in Santa Fe il 25 Ottobre e in Vancouver il 3 Novembre
Basso di: Paul Simonon e Qanun di: James R Grippo

13.   BOBBY IN PHOENIX
Registrato in Phoenix il 26 Ottobre
Voci e chitarre di: Bobby Womack

14.   CALIFORNIA AND THE SLIPPING OF THE SUN
Registrato in Oakland il 30 Ottobre
L’annuncio della stazione ferroviaria è stato registrato alla stazione di LA Train Station (Los Angeles). Le conversazioni sono di: Darren ‘Smoggy’ Evans, Mick Jones, Jamie Hewlett e Tanyel Vahdettin.

15.   SEATTLE YODEL
Registrato in Seattle il 2 Novembre

Ma non è tutto. C’è ancora una particolarità da dire. L’album non è in vendita, bensì è disponibile solo per il download online. Ed è qui che arriva la notizia interessante. Perché il gruppo inglese ha deciso di renderlo scaricabile gratuitamente da Internet (anche se i rumors online dicono che forse verrà rilasciata una copia fisica del disco entro la fine del 2011). Unica condizione è quella di essere iscritti al fan club ufficiale della band, raggiungibile all’indirizzo: http://gorillaz.com/sub-division.

Per quanto concerne, invece, la pagina ufficiale dalla quale scaricare il disco e inserire i propri dati; essa è raggiungibile all’indirizzo: http://thefall.gorillaz.com.

E terminiamo con una canzone, il primo singolo estratto dall’album The Fall e dal titolo: Phoner To Arizona. Di seguito trovate il video ufficiale, fatto da una sorta di collage di immagini e spezzoni di clip originali. Come al solito guardate, ascoltate e dateci il vostro parere 🙂 ..buon ascolto!