Il nuovo album di Bruce Springsteen, The Boss, parla chiaro già dal titolo: Wrecking Ball. Una palla da demolizione che scuoterà l’America: dopo la trionfante rielezione di Barack Obama a Presidente, caldeggiata e promossa anche da Bruce Springsteen in persona, ha il compito di confermare il suo status di Paese leader nel Mondo.
Springsteen torna così a suonare con la E Street Band e appeso per adesso al chiodo l’impegno politico si prepara ad un nuovo tour, di continente in continente, passando per l’Europa e per l’Italia.
E cominciamo subito col vedere dove passerà il buon vecchio Bruce: si comincia il 30 maggio 2013 da Napoli, in Piazza Plebiscito, per risalire poi a Padova, dove The Boss sarà l’1 giugno allo Stadio Euganeo, finendo poi a San Siro a Milano il 3 giugno.
Springsteen lascerà poi l’Italia per deliziare altre orecchie, ma tornerà nella Capitale, dove l’11 luglio, per il Rock in Roma arriverà all’Ippodromo di Capannelle. Wrecking Ball è una vera cannonata,
Un grido di rivolta contro le persone che come pecore accettano la situazione, contro le banche e l’alta finanza che continua a spingere sul bordo del baratro interi sistemi economici, il disco si è trasformato strada facendo, lasciando indietro l’anima folk inizialmente adottata per far spazio ad arrangiamenti con strumenti elettronici e con tanto di influenze di rock urbano e hip hop.