Che Bruce Springsteen sia un vero e proprio animale da palcoscenico lo si sapeva già e che partecipare ad un suo concerto fosse un’esperienza da vivere almeno una volta nella vita… lo si sapeva altrettanto.
24 giugno 2012, tre ore di session live, pubblico in visibilio e tanto… tanto sudore addosso. E allora come inventarsi un finale degno di nota, che faccia restare tutti i presenti a bocca aperta? Semplice, reinterpretando una canzone storica dei quattro baronetti: Twist and Shout.
Per dirla tutta l’intero blocco finale di canzoni è stato un vero e proprio muro su cui è andato ad impattare l’intero pubblico presente: Born In The USA, Born To Run e Tenth Avenue Freeze-Out.
A questo punto, terminato l’ultimo pezzo, Springsteen ha detto: “voglio lasciarvi con una canzone folk”… e via… ecco arrivare Twist And Shout.
A dirla proprio tutta, però, non è la prima volta che
Infine vogliamo ricordare che Twist and Shout non è una canzone dei Beatles, ma bensì un brano scritto da Phil Medley e Bert Russell, interpretato per la prima volta dal gruppo americano dei The Isley Brothers e portata poi in un secondo momento al successo dai Beatles con il loro primo album Please Please Me del 1963.
Bene, non resta allora che lasciarvi al video live di Bruce Springsteen che interpreta Twist and Shout!