Beck pubblica il suo nuovo album in forma di spartito. E’ questa la nuovissima frontiera del musicista e cantante statunitense di origini canadesi, che per il suo nuovo album ha pensato ad una messa in circolazione decisamente innovativa, non solo per la forma ma soprattutto per il significato ideologico che ha alle spalle.
La Faber and Faber pubblicherà il prossimo dicembre “Song Reader”, l’album è composto da venti brani, dei quali due strumentali, inediti e le canzoni “Do we? We do” e “Don’t act like your heart isn’t hard”.
A livello squisitamente concreto l’album sarà una raccolta di venti libretti singoli che riporteranno il fan ai tempi della musica classica e lirica, quando il compositore pubblicava lo spartito; un obbiettivo fortemente perseguito da Beck che vuole riportare l’attenzione sulla musica composta, sul valore dello strumento, allontanando l’attenzione dalla musica replicate e sintetica che tanto sta invadendo il mercato degli ultimi anni.
Proprio ricordando i vecchi libretti di musica colta, Beck ha integrato i suoi spartiti con disegni e illustrazioni di Marcel Dzama, Leanne Shapton, Josh Cochran, Jessica Hische e molti altri.
L’operazione ha generato anche grande fermento e stupore alla Faber e Faber, che per bocca di Lee Brackstone, direttore editoriale, ha espresso la sua ammirazione per un tale ambizioso progetto che potrebbe rivelarsi un vero e proprio successo.
