La Monna Lisa è sicuramente uno dei quadri più conosciuti al mondo. Certamente in primis per la sua bellezza, ma anche per il suo mistero, la sua storia e un po’ perchè ogni tanto, quasi ciclicamente, qualcuno esce fuori con una nuova scoperta che la riguarda.
E questa volta la scoperta non riguarda le fattezze dell’enigmatica Gioconda ritratta da Leonardo, bensì ciò che le fa da sfondo. Si, avete capito bene, stiamo parlando del paesaggio che fa da cornice alla splendida Monna Lisa. Ma a chi è venuto in mente di fare una ricerca di questo tipo? A compiere l’impresa sono state due ricercatrici dell’università di Urbino: Olivia Nesci (specialista di geomorfologia) e Rosetta Borchia (pittrice-fotografa).
La ricerca è stato frutto di ben 4 anni di lavori, anni di studio che alla fine si sono conclusi, ovviamente, con un libro: Codice P. Ma che paesaggio ci sarebbe dietro la Gioconda? Secondo le due ricercatrici ad essere ritratte sarebbero le salite e le discese della valle del Marecchia. Questo a dispetto di quanto si pensava in principio e cioè che le valli ritratte fossero quelle toscane.
Ad avvalorare le ipotesi, nel libro sono
Insomma, non sappiamo se realmente Leonardo abbia voluto ritrarre la Gioconda con uno sfondo emiliano o toscano, per fugare ogni dubbio si dovrebbe chiedere a lui… non credete? 😉