È da diverso tempo che la classica musica leggere italiana sanremese si è aperta a generi più aderenti ai gusti delle nuove generazioni di spettatori, e così anche quest’anno a Sanremo ci sarà il rock da vendere.
Saranno i Marta Sui Tubi a rappresentare il rock indipendente italiano sul palco dell’Ariston, dove la band si è esibità nella categoria dei big con i due brani ‘Dispari‘ e ‘Vorrei‘.
La band si è formata nel 2002, per merito del front man Giovanni Gulino e di Carmelo Pipitone che si incontrano e mettono insieme la loro conoscenza degli strumenti acustici. A Bologna nascono i Marta Sui Tubi, con due voci e una chitarra acustica. Solo nel 2003, grazie al produttore Fabio Magistrali, la band esordisce con il suo primo album dal titolo “Muscoli e dei”, mentre nel 2004 la coppia aggiunge al suo organico il batterista Ivan Paolini.
In collaborazione con altri artisti italiani, nel 2005
Dopo la partecipazione mancata di poco al Festival di Sanremo numero 61 in qualità di ospite, la band pubblica nel 2011 il suo quarto album “Carne con gli occhi” seguito a sua volta da un discreto successo e da una serie di concerti live che hanno visto la collaborazione e la partecipazione di Lucio Dalla.
Adesso, dopo Sanremo, è pronta la loro quinta avventura discografica “Cinque, la luna e le spine”, album che esce oggi 14 febbraio.