Facebook e la privacy: ecco come difendersi da spioni e ricerche imbarazzanti

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La Graph Search di Facebook è una straordinaria novità, ma come spesso accade per le novità di Facebook, ha aspetti positivi e aspetti negativi. Il fatto che questa ricerca possa scandagliare in profondità su tutto ciò che avete detto, fatto e condiviso su Facebook potrebbe non piacere a molti.

Quello che ha fatto Tom Scott in America è sintomatico: subito dopo aver ottenuto l’attivazione della versione beta di Graph Search, Tom ha iniziato a pubblicare su un Tumblr di nome Actual Facebook Graph Search, creato appositamente, i risultati più divertenti e paradossali delle sue ricerche. Capirete bene ce trovarsi inclusi in una ricerca su “persone sposate a cui piacciono le prostitute” oppure “aziende che hanno assunto persone a cui piace il razzismo”, non è esattamente il massimo della vita!

Quest’esperimento di Scott pone l’accento sul fatto che ciò che pensiamo di condividere con una ristretta cerchia di amici, spesso finisce (proprio come nel mondo reale) per diventare di pubblico dominio. L’unico modo per cercare di evitarlo è sfruttare al meglio le impostazioni sulla privacy offerte dalla stessa Facebook. Bisogna però fare molta attenzione a seguire le evoluzioni della stessa piattaforma e rivedere periodicamente le impostazioni.

Quali impostazioni utilizzare per difendere la nostra privacy? Anzitutto scegliamo a chi far vedere i nostri post, cliccando sull’icona a forma di lucchetto (in alto a destra), poi sulla voce “Chi può vedere le mie cose”, quindi su “Chi può vedere i miei post futuri?” e subito sotto scegliete “Amici”.

Poi potete controllare tutti i post precedenti per facebook protezione privacycapire cosa avete condiviso e con chi, come siete stato citato o taggato e via discorrendo. Prendetevela calma: quest’operazione prenderà un bel po’ di tempo.

Cliccate nuovamente sull’icona a forma di lucchetto, e dal menu che appare scegliete “Vedi altre impostazioni” e quindi trovate la voce “Controlla tutti i post in cu sei taggato”.

Se volete limitare la visibilità di un post potete cliccare sull’icona con la sagoma di due teste presente al suo fianco e quindi impostarne la visibilità.

Cliccando sul link “Foto” nella barra di sinistra di Facebook potete controllare anche tutte le foto nelle quali siete stati taggati. Volendo potete cliccare sull’icona con le sagome delle due teste e da qui rimuovere il tag oppure chiedere che la foto venga rimossa da Facebook cliccando su “Segnala/rimuovi tag…”.

Infine, potete anche limitare l’utilizzo delle vostre foto da parte degli amici degli amici cliccando sulla solita icona e poi su “Vedi altre impostazioni”, quindi trovate la voce “Vuoi limitare il pubblico dei post che hai condiviso con gli amici degli amici o con il pubblico?” e scegliete l’impostazione “Limita i post passati”.

A questo punto siete abbastanza protetti. Ricordate però che ad ogni cambiamento in Facebook potrebbe essere necessario ritornare sulle impostazioni e adeguarle di conseguenza.