Prendete i Pink Floyd, mescolateci un po’ di Nirvana, aggiungete una voce italiana da musical storico e cospargete il tutto di citazioni letterarie e tanta rabbia per la situazione economico sociale contemporanea. Questi sono gli ingredienti del debutto degli Urock, una band italo americana che vede la luce nella testa e nell’idea di Umberto Sulpasso, già voce protagonista di Jesus Christ Superstar nel 1998, cittadino di Los Angeles con padre italiano.
Bonus track dell’album è il monologo di Remo Remotti che recita la sua rabbiosa “La società dei magnaccioni” riarrangiata e rivisitata in chiave punk dallo stesso Endino. Proprio grazie a lui quest’album ha visto la luce dal momento che ha collaborato con la band dall’inizio, ospitandola a Seattle offrendo lo studio di registrazione dei Nirvana, il leggendario Soundhouse Recording, che ha visto la trasformazione del demo degli Urock in un album vero e proprio.