L’uomo è da sempre affascinato dai luoghi più remoti della terra. Posti in cui il tempo è in grado di fermarsi e il mondo appare agli occhi nella sua bellezza più incontrastata. E fra queste lande che un sospiro può perdersi, riecheggiando nel vuoto, e un uomo può ritrovare se stesso. Luoghi tanto affascinanti quanto lontani, che richiedono persone altrettanto sopra le righe per raggiungerli.
È questo il caso del sistema orografico Karakorum-Himalaya. Una muraglia rocciosa a cui è difficile, se non impossibile, trovare paragone. Muraglia che fa da “contorno” a quelle che sono le vette più alte di tutte le terre emerse.
Impossibile raggiungerle? Si, forse è davvero impossibile. Ma si può viverne in qualche modo le emozioni attraverso un libro. Un volume che porta la firma di Roberto Mantovani e Kurt Diemberger: storico della montagna di grande esperienza il primo ed esperto alpinista dell’Himalaya il secondo. Due personaggi che si incontrano per raccontare la storia della scoperta dell’Himalaya, la sua esplorazione geografico-scientifica e tutti quegli aspetti sconosciuti ai non addetti.
Un’opera in grado di regalare emozioni ad ogni pagina. Ma le parole sarebbero poca cosa, in questo caso, senza delle immagini appropriate. Ecco perché, a corredo dei passi più importanti, troviamo ben 200 illustrazioni. Fra di esse sono comprese immagini d’epoca e fotografie inedite, illustrazioni quasi in grado di far vivere realmente quei luoghi con un semplice sguardo.
Titolo: Enigma Himalaya. Invenzione, esplorazione e avventura
Autori: Kurt Diemberger, Roberto Mantovani
Prezzo: 39 euro
Pagine: 240 (con 200 illustrazioni a colori e in bianco e nero)
Editore: Mondadori
Invenzione, esplorazione e avventura