Alla base di questo libro vi sono parole avvolgenti, come: bellezza, immagine, contemplazione, meraviglia, vuoto e altre ancora. Una serie di voci che trovano spiegazione attraverso parole e immagini filtrate dalla poetica dell’artista. E un insieme di saggi, riflessioni estetiche, illustrazioni provenienti direttamente dalla sua mano e aforismi pungenti, che portano ad una ricerca dell’essenziale e all’eliminazione del superfluo.
A curare il volume troviamo il critico d’arte e scrittore Sergio Risaliti, che dice dell’opera: “il volume costituisce una dichiarazione d’intenti della sua arte, della sua visione del mondo, della sua vita stessa… l’autore ci offre i suoi pensieri circoscrivendoli per lemmi, in una “confessione” che approda al vuoto cominciando dall’atlante”.
Dall’Atlante al Vuoto è un titolo che rispecchia le parole che fanno da cornice al dizionario; rappresentando il primo e ultimo termine trattato. Un titolo, per come appare scritto, che rappresenta quasi un gioco di parole. Ad un primo sguardo, infatti, il contrasto fra il bianco della copertina e il titolo portano a leggere solo: Atlante Vuoto. Una grafica che sembra richiamare quasi una tela bianca e vuota, contrastata solo dalla scritta Atlante Vuoto; un vuoto che può avvolgere e divenire il centro stesso dell’opera.
Il libro è stato pensato in due differenti versioni. Una in edizione limitata, contenuta in un cofanetto e dedicata ai collezionisti (firmata e con stampa originale). L’altra, invece, in un’edizione libreria.
Concludiamo segnalandovi la mostra di tutte le opere originali che illustrano il libro d’artista. Si terrà a Milano, dal 14 dicembre 2010 al 29 gennaio 2011, presso lo spazio Christian Stein Edizioni (Corso Monforte, 23).
Titolo: dall’Atlante al Vuoto in ordine alfabetico
Autore: Giulio Paolini (a cura di Sergio Risaliti)
Prezzo: 60 euro (edizione libreria) / 600 euro (edizione limitata)
Pagine: 160 (48 illustrazioni)
Editore: Electa (collana Libro d’artista)