Samsung ha sempre cercato di proporre dei dispositivi che potessero reggere il confronto con la mitica rivale Apple e a dir la verità ha portato a termine il suo compito egregiamente grazie alla serie Galaxy, la quale ha raggiunto livelli davvero stellari. Da oggi arriva Tizen, il nuovo sistema operativo targato Samsung.
Google con il suo Android ha da tempo dettato le proprie linee guida nella gestione hardware dei dispositivi mobili che non siano della Mela, un elemento ormai radicato a livello profondo nei prodotti coreani, ma con questo nuovo progetto Samsung spera di proporre un sistema operativo che possa col tempo diventare familiare all’utenza e perciò estirpare completamente la radice Google.
Purtroppo il nuovo sistema non arriverà prima di ottobre a causa di alcuni problemi legati allo store delle applicazioni; Samsung vorrebbe dunque assicurarsi di avere tra le mani un sistema operativo mobile completo sotto ogni aspetto prima di introdurlo sul mercato, e il fattore store potrebbe influire non poco dato che la maggior parte degli introiti provengono progressivamente da quella fascia di mercato.
Quindi, la società coreana vorrebbe replicare la ricetta 
di Cupertino, il quale provvede personalmente alla progettazione sia hardware che software, in modo tale da massimizzare i profitti e soprattutto creare così un brand capace di evocare non solo sentimento di affidabilità, ma una vera e propria sensazione di appartenenza all’ideologia della casa madre.
