Tutto il mondo della musica dice addio a Whitney Houston, scomparsa la scorsa notte all’età di soli 48 anni e alla vigilia dei Grammy Awards2012. A diffondere la notizia è stato lo stesso agente della cantante americana, comunicando la notizia direttamente ai media USA.
Questa la location, ma le cause? Difficile da dirsi. Infatti le motivazioni legate al decesso della cantante restano avvolte ancora nel mistero e si dovrà certamente attendere qualche giorno prima che si giunga ad un rapporto ufficiale. Attualmente sembra che gli agenti siano ancora nella camera d’albergo di Whitney Houston e stiano vagliando le diverse ipotesi. Le uniche notizie che si hanno a riguardo sono relative alla chiamata di soccorso fatta da un’assistente della pop star intorno alle 15.43. In base alle dichiarazioni, inoltre, il personale della sicurezza avrebbe poi provato immediatamente a fare qualcosa, cercando di prestarle un primo soccorso e adottando le tecniche di rianimazione del caso; ma tutto è stato inutile.
A questa versione, però, se ne avvicina un’altra diffusa dalla CNN, secondo cui a dare il primo allarme sarebbe stato Ray-J, cantante e compagno di Whitney.
Insomma, ancora una volta il mondo della musica si tinge di giallo e questa volta alla vigilia di una delle rappresentazioni più importanti del panorama dello spettacolo made in USA: i Grammy Awards. Fra le voci di sottofondo sembrano inoltre delinearsi le cause del decesso, che secondo molti assume i tratti di un suicidio. Già da tempo, infatti, la cantante combatteva con gravi problemi di depressione e con mostri quali: alcool, droga e solitudine. Il motivo? Sembrerebbe essere dovuto al suo graduale declino, al suo passaggio da stella ad artista ormai dimenticata.
Noi vogliamo ricordare Whitney Houston con una delle sue canzoni più belle: I Will Always Love You.