Il progetto è nato da un’iniziativa dell’AIOMI, l’Associazione Italiana Opere Multimediali e Interattive, con l’intento di creare una “memoria” della storia dei videogame. Il tutto al fine di savaguardare le idee geniali e gli sforzi creativi di migliaia di persone. I videogame son pur sempre opere dell’ingegno.
Sebbene fatte di colori, suoni e fantasia, non per questo meritano meno attenzione e vanno di conseguenza preservate.
Così come recita lo stesso sito di riferimento del ViGaMus: “Potrete giocare ai videogame del passato ma anche e soprattutto scoprirli nella loro varietà ottenendo informazioni dettagliate di tipo storico e tecnico, anche riguardo agli autori e alle aziende che hanno partecipato alla loro creazione e diffusione. Ma non ci si diverte solo giocando, perché ogni videogame ha una sua storia ricca di idee, aneddoti e curiosità da scoprire”.
Un’iniziativa che ci piace molto e merita l’attenzione tanto del panorama scentifico quanto dei consumatori e dei navigatori della Rete. Il complesso verrà inaugurato giovedì 20 maggio.