Tutti i moderni smartphone integrano un accelerometro, ovvero un sensore che permette di monitorare gli spostamenti del dispositivo. Ebbene, cosa pensereste se vi dicessimo che questo minuscolo sensore è sufficiente per tracciare in maniera univoca i visitatori di un sito Internet mobile?
Liberi di non crederci, eppure ad affermarlo è Hristo Bojinov, un ricercatore nel campo della sicurezza informatica che lavora all’università di Stanford. Questo ricercatore ha difatti scoperto che grazie ad alcune piccolissime variazioni, ogni accelerometro fornisce un tipo di dato differente quando si trova in posizione di riposo, rendendo così possibile identificare univocamente il dispositivo collegato. Per la rilevazione basta solo implementare poche righe di codice.
Per verificare le affermazioni di Bojinov basta collegarsi al