Ozzy Osbourne, soprannominato il padrino dell’heavy metal e storico front man dei Black Sabbath, ha dichiarato ai microfoni della CNN che i suoi album, da solista e con lo storico gruppo fondato insieme a Tony Lommi e Bill Ward, non possono confluire nel genere “heavy metal”, un termine di cui oggi si abusa e che non ha corrispondenze nella musica:
“Non sono davvero mai e poi mai riuscito a identificarmi nel termine heavy metal – ha detto – , per me non ha nessuna connotazione musicale. Potrei capire se fosse ‘heavy rock’, ma negli anni Settanta facevo una cosa più blues, negli anni Ottanta roba più bubblegum da capelli cotonati e vestiti di mille colori, e nei Novanta cose più grungy. A volte ci sono persone che vengono da me a dirmi: ‘Il tuo lavoro coi Sabbath è stato una grandissima influenza per me’. Per alcuni lo sento e potrei dir loro: ‘Vero, sì, si vede’, ma per altri… cosa di ciò che fate è stato ispirato da noi? Alcuni sono solo tizi incazzati che gridano in un microfono“.
Il 13 giugno la band, riunita nella formazione originale con l’assenza di Ward, ha pubblicato l’album di inediti 13, anticipato dal singolo God is dead? , inserito negli store digitali il 19 aprile 2013. Il disco in Italia, secondo certificazione Fimi, ha raggiunto nella seconda settimana di giungo la sesta posizione in classifica. In Gran Bretagna, invece, i Black Sabbath festeggiano la posizione numero 1. Complessivamente 13 ha venduto 155 mila copie, la band ha così twittato: “Thanks for allowing Sabbath into your homes for the past 43 years“.
Il pezzo mancante della formazione originale, con il diciannovesimo disco di inediti nella loro carriera, è stato sostituito da Brad Wilk dei Rage Against the Machine. Secondo indiscrezioni, Ward sarebbe stato escluso per la scarsa forma fisica, mentre altre fonti sostengono che il batterista non ha aderito alla reunion per mancati accordi contrattuali.
Ozzy Osbourne ha detto alla rivista inglese NME che Ward potrebbe rientrare nella band: “E’ altamente probabile. Avremmo davvero voluto avere Bill in questo nuovo album. E magari riusciremo a metterci d’accordo per il prossimo. Ma non ci vorranno altri 35 anni. Io ho 65 anni adesso. E nell’aldilà non ci sono studi di registrazione. E data la situazione, ci stiamo tutti avvicinati molto per via di questa situazione, quindi c’è la possibilità che accada“.