Le persone folgorate nel tentativo di utilizzare un iPhone collegato alla presa di corrente tramite il caricabatteria sono salite a due. Dopo il primo caso di una seconda persona, tale Wu Jian Tong, ha subito lo stesso “trattamento” da parte di un iPhone (si parla di qualche settimana fa).
Il signore in questione è rimasto difatti folgorato nel mentre cercava di collegare il proprio iPhone al caricabatteria. Il problema, proprio come per l’altro caso, sarebbe in effetti il caricabatterie e non l’iPhone.
L’accessorio, non originale in entrambi i casi, ma prodotto da aziende terze che nulla hanno a che fare con Apple, si sarebbe infatti rivelato difettoso a tal punto da causare la scossa che ha ucciso la ragazza di una settimana fa e mandare in coma questo nuovo, sventurato, acquirente.
Tutto questo non fa altro che riportare drammaticamente in auge l’annoso discorso circa la pericolosità degli accessori non originali, o quantomeno realizzati da aziende per le quali è molto più importante
Visto che trovare prodotti di qualità spesso e volentieri non è semplice, il nostro consiglio è quello di evitare accuratamente prodotti il cui prezzo sia palesemente troppo basso o che non siano costruttivamente realizzati con cura. È in gioco la vostra stessa vita.