Torna Il teatro degli orrori con un nuovo singolo: Io cerco te,
In singolo arriva subito con un videoclip ufficiale (in coda al post), diretto da Mauro Lovisetto che già aveva prestato la sua regia per La canzone di Tom e Compagna Teresa, e fa immediatamente discutere di se. Perché? Beh, come sempre accade ai gruppi reputati in qualche modo un emblema della scena alternativa italiana, quando l’evoluzione musicale porta a dei cambiamenti rispetto ai primi brani degli esordi, ecco che i fan più vicini alla band e che da sempre ne seguono le vicissitudini, tendono a rimpiangere il passato.
In realtà si potrebbe dire fisiologico il processo che porta le band ad evolversi, e in qualche modo si potrebbe dire che anche per il Teatro degli orrori questo album segna un mondo davvero nuovo, in cui il gruppo si appresta ad immergersi. Toccherà ascoltare bene tutte le tracce del disco per capirne a pieno le sfumature e valutare se realmente Pierpaolo Capovilla (voce del Teatro) e compagni stiano virando verso nuovi lidi musicali.
Per ulteriori informazioni sull’album vi rimandiamo al post: Il Teatro degli Orrori: Il mondo nuovo è l’album del 2012. Tracklist e news, dove trovate tracklist e copertina del disco.
Non resta che lasciarvi al video ufficiale del brano Io cerco te e a seguire al testo, confessandovi che a noi questa Io cerco te non dispiace affatto 😉 Ascoltatela e diteci anche il vostro parere 😉
Il teatro degli orrori – Io cerco te
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Qualcuno di cui non dirò il nome
sebbene sia certo, lo spettacolo umano più bello
che mi sia… stato dato…
osservare da vicino…
Qualcuno di cui non dirò il nome
che sembra il ritratto di un uomo che annega
nel mare… urbano… di donne indifferenti e un po’ qualunque
donne indifferenti e un po’ qualunque…
Roma capitale sei ripugnante, non ti sopporto più…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te…
Qualcuno di cui non dirò il nome
sebbene sia certo, lo spettacolo umano più bello
che mi sia, stato dato…
osservare da vicino…
Qualcuno che sa bene che è maligno il mondo
ma che nel cuore in fondo riconosce sempre
il bene, dal male…
il bene… il male…
il bene… il male…
Roma capitale… sei ripugnante, non ti sopporto più…
non ti sopporto più…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te, cerco te…
Io cerco te…
Nei week-end, nelle lune piene
in ogni macchina che passa in via Togliatti
nei visi tristi, di gente stanca, di vivere così
negli appartamenti… dove…
nascondere la voglia di andare via
il mondo nuovo, l’oceano…
Stella sudamericana mia
io non ricordo più il tuo nome, il tuo… nome…
Io cerco te, cerco te…
Nei week-end, nelle lune piene
nei visi tristi, di gente stanca, di vivere così
negli appartamenti, dove nascondere la voglia di andare via
il mondo nuovo, l’oceano
il mondo nuovo, l’oceano
il mondo nuovo, l’oceano