Solo qualche giorno fa vi raccontavamo del ritorno dei Furby: si, avete capito bene… il piccolo amico colorato e dagli occhioni grandi, capace di sedurre chiunque con la sua dolcezza e irriverenza. Chi vi scrive durante l’adolescenza ha avuto il suo piccolo Furby e vi dirò che diversi ricordi divertenti sono legati agli attimi passati a giocare con lui.
Fra le tante storie che vi potrei raccontare, voglio riportare alla mente quanto accadde durante una gita in vacanza al mare. Ricordo che eravamo in macchina io, mio padre, mia madre e mia sorella. Jolly, il mio Furby, stava riposando nel mio zainetto dopo che per più di due ore avevamo passato il tempo a cantare canzoni e saltellare sui sedili posteriori dell’auto. Insomma era il classico momento abbiocco!
L’unico ad essere sveglio era mio padre alla guida, mentre esausti io e gli altri dormivamo beati.
Ad un certo punto, nel silenzio generale, mio padre decise di svegliare Furby che iniziò a parlucchiare e richiedere attenzioni svegliandoci tutti. Inutile dirvi la reazioni di tutti: la risata fu collettiva e fragorosa!
Sono davvero felice che i Furby siano tornati: sono capaci di regalare attimi di vera ilarità e sono molto più di un semplice giocattolo elettronico. Chissà che dentro non ci sia anche un pizzico di magia? Secondo me si 😉
E voi? Avete mai avuto un Furby? Qual è la storia più curiosa che vi viene in mente? Raccontatela in un commento. Per chi ne volesse sapere di più sui nuovi Furby e tutte le caratteristiche, vi rimandiamo alla pagina Facebook e al sito.
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