Si chiama Richard Melville Hall, è nato a New York l’11 settembre 1965, ma è noto con lo pseudonimo Moby: un nome che ben identifica quel cantante e compositore di musica elettronica conosciuto in tutto il mondo.
Ovviamente non è il punk il suo futuro e abbandonerà il gruppo da li a poco per tentare l’università. Ma la carriera accademica terminerà dopo un anno, quando Moby decide di lasciare tutto e lavorare come DJ a New York. Qui il nostro Richard Melville Hall passerà 5 anni d’inferno, che lo vedranno vivere alla meno peggio fra fabbriche abbandonate e hangar dismessi.
Unica nota positiva è il suo primo lavoro serio come DJ
Il primo disco firmato Moby è Time’s Up e viene pubblicato nel 1990. Da qui viene estratto quello che viene annoverato come uno dei suoi più grandi successi: Go, che ad ora ha venduto più di un milione di copie.
Tuttavia, dopo alcune collaborazioni, Moby perde la scia della fama e ritroverà il successo planetario solo nel 1999, quando firma un nuovo contratto con la V2 Records. Questo nuovo link discografico lo porterà a lanciare Play: l’album che lo consacra come star mondiale dell’elettronica, vendendo oltre 9 milioni di copie.
Da qui in poi, la storia la conoscete bene tutti 😉
Ma prima di lasciarvi con un clip di Moby che racchiude l’album Play, vogliamo svelarvi da dove viene questo pseudonimo. Che ci crediate o no pare sia stata la madre a dargli questo nome, ispirandosi al romanzo Moby Dick; romanzo scritto proprio dal suo prozio Herman Melville. Lo avreste mai detto?