Who: Olimpiadi, nuovo tour 2012 e autobiografia per Pete Townshend

0
1634

A Londra fanno davvero le cose in grande per le prossime Olimpiadi, e anche i musicisti coinvolti sono all’altezza dei preparativi fastosi in cui è proiettata la città.

the who olimpiadi 2012 londra tour Pete TownshendDopo la sigla dei Muse e il brano dei Chemical Brothers, arriva la notizia che a chiudere la cerimonia di chiusura (perdonate il gioco di parole) saranno gli Who, e a confermarlo è proprio Pete Townshend, nella conferenza stampa di ieri: “Abbiamo inciso un pezzo adattissimo all’occasione. Non è tanto per la tv, è perché è importante essere riusciti a fare grande musica con gente intorno che da otto anni lavora al progetto delle Olimpiadi”.

La conferenza, però, era stata indetta per fare un altro annuncio, forse più interessante, e cioè che il gruppo storico del rock mondiale tornerà sul palco per l’intera rappresentazione di “Quadrophenia” a 40 anni dall’uscita. Il tour americano parte il primo novembre da Sunrise, vicino Miami, in una location molto moderna: un’arena immersa nei centri commerciali. Con Townshend c’era Roger Daltrey, che ha candidamente confessato: “Siamo ansiosi di cominciare il tour, non so fino a quando riuscirò ancora a cantare in questo modo. Lo facciamo ora prima di cedere morti”.

In conferenza stampa è venuto fuori anche il prossimo progetto di Townshend: è in fase di scrittura una autobiografia “Who I Am”, sulla quale, ha detto il chitarrista, gli editor hanno dovuto mettere le mani, perché considerata troppo colorita. Il libro uscirà il prossimo 8 ottobre, mentre a chiudere la conferenza stampa, una dichiarazione molto particolare relativa al concerto di Providence, che si terrà il 26 febbraio: per avere accesso all’evento sarà valido anche il biglietto del concerto degli Who del 1979, annullato dal sindaco 33 anni fa.