Dopo il New York Times e Washington Post tocca adesso a Twitter esser preso di mira dagli hacker.
Lo scorso venerdì, 250 mila utenti americani del popolare social network si sono visti recapitare un’e-mail nella quale li si avvertiva del fatto che il loro account era stato violato da hacker che avrebbero un “limitato” numero di dati personali, tra cui nome utente, indirizzi di posta elettronica, identificativi di sessione e password criptate, quindi virtualmente inintelligibili.
Dell’attacco ha parlato sul blog di Twitter Bob Lord, il responsabile per la sicurezza di Twitter. Secondo Lord l’attacco è stato notato quasi immediatamente per via di una serie di attività inusuali sui server dell’azienda.
A sferrarlo sarebbe stati dei veri e propri professionisti, e non dei dilettanti, tanto che Lord pensa che anche altri siti potrebbero aver subito attacchi simili, e anche se non fa nessun nome non si può non pensare ad un collegamento con gli attacchi subiti nei giorni scorsi da New York Times e Washington Post.
Da indiscrezioni non confermate pare
Nonostante la patch che risolve 50 bug presenti in Java, Lord ha anche consigliato, come misura cautelare, di disabilitarlo nei browser, così da diminuire le possibilità di essere presi di mira da attacchi hacker.