L’impresa di Felix Baumgartner ci ha tenuto con il fiato sospeso, vederlo salire fino a 39mila metri di altitudine in quella piccola sonda e poi gettarsi nel vuoto con grande sicurezza, sono stati momenti che rimarranno certamente nella memoria di chi ha seguito tutto il RedBull Stratos. E di sicuro anche per Felix, quella di domenica non deve essere affatto stata una giornata come le altre, anche per chi come lui si è gettato da oltre 20.000 metri per testare se l’impresa fosse realmente possibile.
Ma per l’austriaco esperto di sport estremi, sembra fosse già tutto chiaro sin da quando era bambino, visto che è stato pubblicato un suo disegno, in cui lui è attaccato ad un paracadute a pochi “piedi” da terra. Insomma, un ragazzo con le idee chiare da sempre, d’altronde non potrebbe essere altrimenti per una persona che decide di gettarsi nel vuoto per scoprire se l’uomo può superare il muro del suono.
Vedremo in futuro a quali scoperte porterà quanto successo domenica, oltre naturalmente ad un documentario in esclusiva che vedremo nei prossimi mesi, in cui finalmente potremo vedere la telecamera in soggettiva montata sul casco della speciale tuta che Baumgartner indossava.
