Chi l’ha detto che una stampante 3D debba per forza di cose essere costosissima e riservata solo a pochi eletti? Matteo Krueger, uno studente (evidentemente con pochi soldi, ma con molte idee) danese di ingegneria, ha deciso di rispolverare la sua vecchia passione per i Lego ed ha assemblato, mattoncino su mattoncino, la sua bella stampante 3D in casa.
Certo, la stampante realizzata da Krueger non è esattamente il massimo della raffinatezza, ma è comunque interessante. Per quanto riguarda l’estrusore sono stati utilizzati 4 alimentatori, necessari per fornire la potenza occorrente, il Lego Mindstorms NXT, una ventola e una pistola per colla a caldo, che ha sostituito l’estrusore delle stampanti 3D commerciali.
Quello che realmente manca a questa stampante è un valido software di controllo: al momento, difatti, occorre programmare manualmente l’unità. In ogni caso, Matteo Krueger ha provveduto a pubblicare il
Uno dei difetti non certo trascurabili, ad esempio, riguarda il materiale utilizzato per la “stampa” 3D. Al momento viene utilizzata della comune colla a caldo, ma questa non è la soluzione migliore; in compenso pare che sia già in fase di sperimentazione una variante che utilizza la cera e varie tipologie di resina.