I Marlene Kuntz tornano con un nuovo album dal titolo Ricordi virtuali e sexy solitudini, in uscita il 23 novembre 2010. Il disco, che giunge dopo Uno (ultimo album ufficiale in studio) e Cercavamo il silenzio (CD + DVD live) promette di essere un ottavo album…col botto!
Perché? Beh, innanzi tutto perché giunge ben dopo 4 anni di distanza dall’ultimo lavoro in studio di registrazione. Quindi tempo per creare pezzi forti e in pieno stile Marlene ce n’è stato. Ma non solo. c’è da considerare che a questo disco ha partecipato anche Howie B (produttore scozzese che ha confezionato successi con artisti come: Bjork,U2 e Portishead).
Insomma le carte in tavola per un album grandioso ci sono tutte… speriamo in bene! Certo è che in questi anni i Marlene non sono stati proprio con le mani in mano. Una serie di Live ha accompagnato le serate del gruppo di Cristiano Godano e compagni. E in più il progetto Beautiful, di cui vi abbiamo ampiamente parlato già qui su Pausa Caffè, ha fatto da cornice ad un momento musicale davvero interessante.
Tutto qui? Niente affatto. Perché ad annunciare Ricordi virtuali e sexy solitudini c’è anche un singolo, dal titolo: Paolo anima salva e che trovate qui su Pausa Caffè nella sezione Novità.
Dopo avervi annunciato l’uscita del nuovo album dei Marlene Kuntz (Ricordi virtuali e sexy solitudini) eccovi Paolo anima salva, il primo singolo estratto dal disco.
Un bel riff graffiato alla Marlene apre il pezzo, per poi lasciare spazio alla voce di Cristiano Godano…morbido e melanconico come sempre. Ma chi è Paolo? Paolo forse è ognuno di noi. Paolo odia, osserva, ricerca.. e si chiede come trovare anime affini.. “anime belle e salve come quelle che cantava De Andrè”.
Un brano profondo, da ascoltare.. forse una ballade rock d’altri tempi… ma con quello stile Marlene che attribuisce ad ogni pezzo un po’ di magia. Certo, non siamo ai livelli dei vecchi Marlene. Ma il nuovo singolo lascia ben sperare. Se non altro per il testo..per il significato che porta con se. Quel senso di inquietudine che forse accomuna gran parte dei giovani, e non solo, di questi tempi.
Volendo fare il paragone con una vecchia canzone, forse Paolo anima salva, presa con le dovute distanze, potrebbe essere una nuova esangue Deborah. Stessa inquietudine, vista da punti di vista diversi, ma sempre un senso di distanza da una massa che poco rispecchiao l’animo profondo di chi vede la vita con occhi diversi.
Ma non vogliamo dilungarci oltre. Di seguito trovate Paolo anima salva. Ascoltatela e diteci cosa ne pensate.
I Red Hot Chili Peppers attraversano un periodo più prolifico che mai. E dopo l’annuncio del nuovo album, in uscita nel prossimo anno, ecco arrivare un libro autobiografico dedicato ai loro 30 anni di presenza sulla scena musicale mondiale.
Il volume si chiama The Red Hot Chili Peppers: An Oral/Visual History e conterrà non solo testo e immagini del gruppo. Ma anche foto inedite, che per la prima volta vedranno la luce. Insomma dagli archivi dei RHCP arrivano novità che fanno venire l’acquolina in bocca a tutti i loro fan.
Dove acquistare il libro? La risposta è su Amazon (www.amazon.com) al prezzo di 26,39 dollari. Ovviamente a questi si dovrà aggiungere il costo di spedizione. Generalmente, però, Amazon fa delle offerte periodiche dedicate a chi acquista dall’Europa. Quindi è bene consultare il sito per verificare l’importo. Ad ogni modo, per chi volesse semplificarsi la vita, il libro dei Red Hot è disponibile anche su www.ibs.it a 33,52 euro (comprese spese di spedizione).
C’è solo un neo che rende questa news una notizia da 8 e non d 10. E cioè la lingua in cui è distribuito il libro. Al momento è previsto solo l’inglese. Certo, non è da escludersi un’eventuale traduzione in altre lingue. Ma ci sarà da attendere. Noi, dal nostro conto, consigliamo di acquistarlo così com’è. È certamente un’opera che non può mancare ad un vero fan. E certe cose, è bene averle originali.. leggendole con lo slang giusto e nella forma corretta. Un piccolo sacrificio forse per chi conosce poco l’inglese, ma potrebbe essere uno spunto per imparare meglio una lingua straniera no? 😉
È prevista per il 18 gennaio 2011 l’uscita di WOW, il nuovo album dei Verdena.
Già qualche mese fa vi avevamo anticipato che il disco, in preparazione da molto tempo, sarebbe uscito probabilmente in questo inverno. E se tutto va come deve, sarà l’inizio del nuovo anno a consacrare la nuova fatica di Alberto e soci.
Le tracce sembrano essersi attestate sul numero di 27/28 e alcuni rumors online parlano di un doppio CD. Sarà vero? Difficile dire se queste voci corrispondano a verità. Dal sito Internet ufficiale della band leggiamo, fra le pagine del diario, queste parole: “[…] 27 sono i brani che abbiamo ultimato. Ora Alberto è rinchiuso in sala studio per scrivere, cancellare, giocare […]” – e ancora – “non ci sono dubbi, il disco è quello che succede dentro di noi […] Fra poco bisogna svelare a tutti quello che è proibito. 800 metri più avanti, ecco quando.” Frasi un po’ criptiche, certo. Ma chissà che non nascondano il titolo di qualche nuovo pezzo?
Di certo c’è che l’attesa si fa sempre più snervante e qualcuno reclama a gran voce un singolo. Impossibile? In realtà, viste le abitudini di gruppi e case di produzione, sarebbe un’idea plausibile. Magari proprio sotto il periodo di Natale.
Un bel pezzo alla Verdena, che faccia in pieno da apripista al quinto album della band, non guasterebbe di certo. E secondo noi non è da escludersi. Voi che ne pensate?
Nell’attesa vi lasciamo con un loro brano tratto dall’ultimo album del 2007, Requiem: Muori delay.
Vinicio Capossela torna con un nuovo lavoro. Si tratta di un album di canzoni inedite, tutte in pieno stile Capossela. Con quella magia e quell’aroma, che solo lui sa donare ad ogni brano creato.
L’uscita dell’album è prevista per il prossimo anno, ovvero il 2011 e giunge a ben 2 anni di distacco dall’ultimo disco pubblicato: Da solo. Ancora si sa poco su quante tracce saranno presenti, sul titolo stesso dell’album e sulla grafica del prodotto. Ma di certo sarà un lavoro ispirato… Perché? È presto detto.
Per la sua realizzazione Capossela ha deciso di “trasferirsi” ad Ischia e più precisamente nella sagrestia della Cattedrale dell’Assunta; proprio nel Castello Aragonese della stessa isola. Un luogo certamente suggestivo ed unico, tanto che Vinicio ha voluto anche un pianoforte Seiler a coda lunga per la registrazione dell’album. Un volo d’angelo a strapiombo sul mare, per un disco che promette di essere a metà fra fato, viaggio e mare. Una sorta di metafora e dipinto di quella che è la vita ed il destino dell’essere umano.
“Abbiamo voluto registrare il pianoforte e la voce nel Castello Aragonese perché è un luogo di ascesi, in cui sperimentare l’isolamento da altezza. Stare tra lo stridio dei gabbiani e gli spettri del mare.” – rivela Capossela. E continua dicendo – “La letteratura di mare è quella che espone di più l’uomo al contatto col suo destino, un mare di carta in cui ritrovare indicazioni utili alla rotta della nostra vita.”.
Vinicio spiega poi l’idea del viaggio musicale che ha voluto intraprendere. “Così è iniziato anche il nostro viaggio. Come in un romanzo a tre gambe: un vecchio pianoforte proveniente dalla mitteleuropa e il suo accordatore, Egidio Galvan, un ingegnere del suono e produttore, Taketo Gohara, e un maestro orchestratore, Stefano Nanni.” – e continua – “Con questa piccola barchetta e questa compagnia ‘piccio’la’, ha avuto inizio la nostra navigazione che ci condurrà fino a Creta sotto il monte Ida, fino all’ecotrofio dei lamenti di Psarantonis, lo Zeus con la lira”.
Insomma un disco che prende ispirazione dalla letteratura più classica, dai sapori antichi e dalle melodie avvolgenti. Siamo certi che, come sempre, Capossela saprà regalarci brani unici.
Terminiamo regalandovi uno dei suoi pezzi più belli: Che coss’è l’amor, in versione live.
“How long how long will I slide“…comincia così Otherside, una delle più note canzoni dei Red Hot Chili Peppers. E forse, molti fan del gruppo made in Los Angeles, cantano ormai da molto tempo “How long how long will we wait“…e cioè quanto…quanto..aspetteremo? Aspettare per cosa?…ovvio, per un nuovo album!
Giochi di parole a parte, sembra che qualcosa si muova. E che un nuovo disco sia alle porte.
Per essere più precisi, la pubblicazione dell’album avverrà nel 2011 fra marzo e maggio. In realtà si pensa che sarà rilasciato il primo singolo nella prossima primavera, così da fare da apripista all’ultima fatica targata RHCP. E se pensate che il nuovo disco sarà l’ennesimo di una lunga serie, con poche novità e melodie trite e ritrite.. ATTENZIONE.. perché vi sbagliate di grosso!
In primis non ci sarà più Frusciante alle chitarre, uscito nuovamente dal gruppo. Al suo posto vi sarà il suo amico Josh Klinghoffer, chitarrista, produttore e polistrumentista. Insomma un jolly. Quindi riff nuovi e idee creative differenti, anche se c’è da fare una precisazione. Klinghoffer ha suonato molto con Frusciante ed ha partecipato a diversi suoi album. Quindi testa diversa, ma stile che certamente non differirà enormemente da quello del rodato chitarrista redhottiano. Ma ci sarà un’ulteriore novità. Josh Klinghoffer è, fra le altre cose, pianista/tastierista. E pare che nei pezzi in lavorazione siano presenti dei brani con parti di piano. Una vera e propria novità per i RHCP.
Insomma nuove spezie sembrano aggiungersi nel calderone piccante dei Red Hot. In più, da un’intervista rilasciata da Chad Smith (batterista storico dei RHCP), sembra che i pezzi in lavorazione siano sulla ventina e che attualmente si stia facendo un lavoro di scrematura. Così da selezionare solo le canzoni più accattivanti.
Chiudiamo dandovi altre due news. La prima è che il disco sarà prodotto in collaborazione con Rick Rubin. Rubin chi? Solo il co-presidente della Columbia Records. E la seconda notizia riguarda l’uscita di un libro dedicato alla storia dei Red Hot Chili Peppers, che troverete al più presto nella nostra sezione Libri.
L’uscita del nuovo album dei Bon Jovi è ormai vicina (parliamo ovviamente della raccolta Bon Jovi Greatest Hits – The Ultimate Collection), come già vi abbiamo anticipato in questo post (clicca qui per visualizzarlo). Ma per chi non potesse proprio aspettare, ecco in anteprima il nuovo singolo di Jon e compagni: What Do You Got?
La canzone è una ballade rock in pieno stile Bon Jovi. Una chitarra morbida, ma con un lieve overdrive, introduce le prime note della canzone. La batteria in sottofondo attacca dopo le prime battute e poi… ecco la voce di Jon Bon Jovi. Avvolgente e graffiante come solo lui sa fare. Un brano che piacerà certamente a tutti i fans della band americana, ma che non dispiacerà a coloro che amano ascoltare una buona ballade rock di altri tempi.
Ma non vogliamo dilungarci troppo. Ascoltatela e diteci cosa ne pensate 😉
Questo sito o gli strumenti di terze parti utilizzati dallo stesso si avvalgono di cookie necessari al suo corretto funzionamento ed utili a inviare pubblicità e fornire servizi in linea con le vostre preferenze. Per saperne di più e capire come negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, potete cliccare su "Cookie Policy". Cliccando su Ok, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsentite all’uso dei cookie. OkCookie Policy
I Marlene Kuntz tornano con un nuovo album dal titolo Ricordi virtuali e sexy solitudini, in uscita il 23 novembre 2010. Il disco, che giunge dopo Uno (ultimo album ufficiale in studio) e Cercavamo il silenzio (CD + DVD live) promette di essere un ottavo album…col botto!
