Tutti lo conoscono, tutti ci giocano. In brevissimo tempo, Ruzzle è diventato più popolare della farfallina di Belen (e sì che quella l’hanno vista in televisione!).
Questo nuovo social game ha fatto della semplicità e del carattere competitivo le sue armi vincenti, L’obiettivo del gioco è semplice: l’utente ha due minuti di tempo per scovare il maggior numero di parole di senso compiuto su una griglia di 4 x 4 caselle contenenti ciascuna una lettera.
Ogni parola trovata dà diritto a ricevere un certo numero di punti (dipende dalla lunghezza e dalla complessità della parola). Ma Ruzzle non si ferma al gioco “in solitaria”. La genialata è stata quella di rendere disponibile una modalità di sfida che permette di condividere con gli amici su Facebook vittorie e sconfitte ottenute contro i rivali online.
La versione gratuita del gioco permette di sfidare un solo avversario per volta, mentre acquistando quella a pagamento è possibile sfidare anche più persone allo stesso tempo e condividere risultati e prestazioni. Carina la possibilità di sfidare non solo i propri amici di Facebook, Twitter o dello stesso Ruzzle, ma anche cercare un avversario a caso.
La mania per questo gioco sta dilagando,
E se volete essere scorretti, potete anche imbrogliare, collegandovi ad uno dei molti siti che permettono di ricopiare la griglia con le lettere per aiutarvi a scovare le parole nascoste in esso.