Che Amazon stia ormai da anni esplorando nuove strade per generare reddito è indubbio, ma chi mai avrebbe pensato che queste strade potessero passare anche attraverso la moltitudine di persone che utilizza un dispositivo Apple?
Amazon ha appena rilasciato una versione realizzata in HTML5 e ottimizzata per iPhone e iPod Touch del proprio store musicale, una mossa che sicuramente resterà indigesta ad Apple per due ottimi motivi.
Anzitutto il nuovo store “rischia” di accaparrarsi una buona fetta di utenti della mela, persone notoriamente alto-spendenti, che magari potrebbero decidere di disertare lo Store musicale Apple e invece fare i propri acquisti su quello Amazon. Inoltre, utilizzando Safari e non un’app specifica, Amazon è riuscita ad aggirare l’obbligo per gli sviluppatori di versare ad Apple una quota sul ricavato degli acquisti realizzati in-app (che attualmente è pari al 30%).
Ma come spera Amazon di attirare gli utenti Apple? Semplice: proponendo uno store semplice da navigare, accessibile tramite il browser Safari e dotato di una libreria composta da ben 22 milioni di brani MP3. Da non sottovalutare, inoltre, gli sconti, le offerte speciali, i consigli musicali, la possibilità di votare i propri brani preferiti e altre interessanti perle presenti in esso. Ad esempio, adesso è possibile acquistare brani a 69 centesimi di dollaro e intero album a 5 dollari.
Quando si acquista un brano da Amazon, inoltre,
Ovviamente rimangono validi i sistemi di riproduzione della musica da Cloud Player, ovvero la possibilità di fruire dei brani in esso memorizzati tramite un’apposita versione mobile del lettore cloud, disponibile per dispositivi iOS, dispositivi Android, Kindle Fire, dispositivi Roku, sistemi di home entertainment Sonos o, ancora più semplicemente, attraverso un qualsiasi browser Web.