Si chiamerà Educazione siberiana, sarà ambientato in Russia e probabilmente sarà quasi interamente girato nelle zone al confine tra Ucraina e Moldavia, e in Siberia. Si presenta così il nuovo film di Gabriele Salvatores, regista italiano e premio Oscar.
Il film è tratto dal libro di successo omonimo, scritto da Nicolai Lilin e tradotto in ben 14 lingue diverse. Il romanzo è autobiografico e narra la cultura degli Urka, comunità deportata in Transnistria (fra Moldavia e Ucraina) dal regime comunista. Nel libro vengono analizzate le tappe fondamentali dell’adolescenza dell’autore, in cui racconta storie di ghetti criminali, risse e periodi passati in carcere. Un sisseguirsi di espisodi criminosi, in cui i protagonisti, però, sono sempre fedeli ad un sacro codice: niente droga e massimo rispetto per disabili e anziani.
Certamente una pellicola impegnata per Salvatores, che mette realmente alla prova il suo talento con un film tratto da un libro forte e complesso. Le riprese inizieranno il prossimo mese di marzo, con la sceneggiatura di Sandro Petraglia e Stefano Rulli.
Leggi anche...
-
Dopo una lunga serie di pellicole che hanno visto Angelina Jolie r ...
-
Gomorra diventerà una serie TV. Quelle che prima erano solo voci, ...
-
Una semplice parola per un grande film. La parola è Precious, che ...
-
Il 2011 sarà la data che consacrerà Alessandro Gassman come regist ...
-
Dopo il grande successo di Avatar, film in 3D che ha segnato un nu ...
uno straccio di data quando fate gli articolo no eh …